Centri e borghi storici: dal Mibact 30mln di euro per riqualificazione e valorizzazione turistico culturale.

bando borghi storici 

Termine di presentazione delle domande di finanziamento prorogato al 29 maggio 2020

 

Il MiBACT intende valorizzare il patrimonio artistico, culturale, naturale dei Comuni delle Regioni del Sud, mediante l’emanazione di un avviso pubblico per il rafforzamento dell’attrattività dei borghi e dei centri storici di piccola e media dimensione, anche a rischio abbandono.

Oggetto dell’avviso è il finanziamento di interventi per il rafforzamento dell’attrattività dei borghi e dei centri storici di piccola e media dimensione, attraverso il restauro e recupero di spazi urbani, edifici storici o culturali, nonché elementi distintivi del carattere identitario.

 

L’intervento mira altresì a sostenere progetti innovativi di sviluppo turistico che favoriscano processi di crescita socio-economica nei territori beneficiari, dando avvio a processi imprenditoriali che ne accrescano l’occupazione e l’attrattività.

 

L’avviso è finalizzato a incrementare l’attrattività dei territori interessati, la fruizione del patrimonio storico-culturale e la promozione turistica attraverso il miglioramento del decoro urbano e il recupero delle forme originarie e storiche del tessuto urbano e delle emergenze architettoniche; il potenziamento delle condizioni di accessibilità e la dotazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile; l’erogazione di servizi e l’attivazione di sistemi, anche innovativi ed eco-sostenibili, per l’accoglienza turistica anche attraverso il recupero funzionale di immobili e spazi pubblici.

 

Le risorse finanziarie disponibili ai fini del presente Avviso sono complessivamente pari a 30 milioni di euro

 

 

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di finanziamento i Comuni delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia

I Comuni che intendono presentare domanda di finanziamento devono essere in possesso delle seguenti caratteristiche al momento della presentazione della domanda:

 

• popolazione residente, risultante dai dati ISTAT al 31 dicembre 2018, fino a 5.000 abitanti, a valere sulle risorse dell’Asse 1b del Programma di Azione e Coesione Complementare al PON Cultura e Sviluppo (FESR) 2014-2020;

• popolazione residente, risultante dai dati ISTAT al 31 dicembre 2018, fino a 10.000 abitanti che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea (ZTO) ai sensi dell’art. 2, lettera A) del Decreto Ministeriale n. 1444/1968 e successive modifiche, a valere sulle risorse della linea di azione 3.b. del Piano operativo “Cultura e Turismo” (FSC) 2014-2020.

 

 

Interventi ammissibili

Gli interventi per i quali è possibile richiedere il finanziamento riguardano opere, servizi, anche innovativi, e attività culturali per:

• recupero e adeguamento funzionale, strutturale e impiantistico di immobili e/o spazi pubblici;

• realizzazione di percorsi ciclabili e/o pedonali per la connessione e la fruizione dei luoghi di interesse turistico-culturale (musei, monumenti, siti Unesco, biblioteche, aree archeologiche e altre attrattive culturali, religiose, artistiche, ecc.);

• erogazione dei servizi di informazione e comunicazione per l’accoglienza (info point, visitor center, etc.), volti a favorire la fruizione del patrimonio culturale tangibile e intangibile, anche attraverso tecnologie avanzate e strumenti innovativi (prodotti editoriali e multimediali, portali informativi, pannelli interattivi, audioguide, realtà aumentata, ecc.).

• valorizzazione e ampliamento dell’offerta culturale, attraverso la realizzazione di attività e servizi artistici (installazioni, videoproiezioni, digital art, land art, ecc.), in luoghi potenzialmente interessanti sotto il profilo turistico;

• realizzazione e promozione di itinerari culturali, tematici, percorsi storici e visite guidate, anche attraverso il restauro e l’apertura al pubblico di siti;

• valorizzazione di saperi e tecniche locali (artigianato locale, tecniche costruttive e lavorazioni dei materiali secondo le tradizioni locali, ecc.) anche attraverso attività esperienziali aventi ad oggetto gli elementi simbolici del carattere identitario dei luoghi;

• miglioramento dell’accessibilità e della mobilità nei territori.

 

Finanziamento 

Il finanziamento massimo concedibile per ciascun beneficiario ammonta a un milione di euro, così ripartito:

A. 850 mila euro per la realizzazione di opere, servizi, anche innovativi, e attività culturali per il miglioramento del decoro urbano e il recupero delle forme originarie e storiche del tessuto urbano e delle emergenze architettoniche, il potenziamento delle condizioni di accessibilità, la dotazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile, l’erogazione di servizi e sistemi, anche innovativi ed ecologici, per l’accoglienza turistica anche attraverso il recupero funzionale di immobili e spazi pubblici;

B. 150 mila euro per i servizi di architettura e ingegneria e per la elaborazione dei Piani economico-finanziari e dei Piani gestionali.

 

Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto ed è pari al 100% delle spese ammissibili per la realizzazione degli interventi

 

Ogni Comune può presentare una sola domanda di finanziamento da trasmettere entro il 29 maggio 2020 esclusivamente all'indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando nell'oggetto la dicitura: "MiBACT – Interventi di riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei Comuni – Domanda di finanziamento”.

 

 

Per maggiori informazioni:

Pagina del bando

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