Il volontariato aziendale: strategia di sostenibilità sociale tra profit e non profit per il bene comune

Il volontariato aziendale: strategia di sostenibilità sociale tra profit e non profit per il bene comune

Testo a cura di Patrizia Giorgio

 

Il volontariato aziendale è una pratica sempre più diffusa a livello internazionale e, da alcuni anni, in forte evoluzione anche in Italia. Rappresenta un modo concreto per le imprese per dare vita alla famosa S degli ESG: il pilastro della sostenibilità sociale.
Oggi infatti le aziende sono sempre più consapevoli che il rapporto con la comunità in cui operano è un fattore determinante del loro agire e sono convinte dell’importanza di coinvolgere anche dipendenti e collaboratori in questo rapporto, attraverso iniziative di volontariato che permettano di costruire legami forti e duraturi.

I programmi di volontariato d’impresa, se ben progettati, sono efficaci e di estremo valore per tutti gli stakeholder coinvolti. Spesso però mancano le informazioni per sviluppare le iniziative al meglio e tante sono le domande che profit e non profit si pongono durante le fasi di pianificazione e organizzazione.

Proprio partendo da queste considerazioni nasce l'idea di pubblicare “Il volontariato aziendale. Profit e non profit insieme per il bene di comunità e territori” (Egea, 2024), risultato del lavoro di ricerca congiunto a cura di Patrizia Giorgio, Renata Villa e Laura Guardini, professioniste provenienti da realtà diverse - del profit, del non profit e dal mondo della comunicazione – con l'intento comune di esplorare un argomento nuovo per il nostro Paese, ma di sempre maggiore rilievo e interesse.

 

Il testo vuole presentare la complessità di un fenomeno in grande e positiva espansione, offrendo spunti, riferimenti legislativi e qualche indicazione pratica a grandi e piccole realtà che vogliano sperimentare nuove forme di collaborazione e condivisione

 

Obiettivo prioritario è far comprendere che un progetto di volontariato aziendale è efficace solo se viene pensato, pianificato e promosso attraverso una partnership in cui imprese e realtà non profit sono sullo stesso piano, in un rapporto paritario, simmetrico e di reciprocità. È infatti attraverso il lavoro in comune e il confronto continuo che il volontariato aziendale si trasforma in occasione di crescita e sviluppo per tutti gli attori che ne sono protagonisti: aziende, dipendenti, organizzazioni non profit, comunità e territori.

“Con queste premesse, il volontariato aziendale è un’attività di successo in cui tutte le parti coinvolte traggono beneficio: in inglese si direbbe un progetto win-win, ma qui, a ben vedere, i protagonisti sono più di due e, in un momento di creatività, ispirate anche dalla matematica, ci è piaciuto pensare in grande e definire il volontariato aziendale un progetto win all'ennesima potenza”, dichiarano le autrici del progetto.

In conclusione, il volontariato d’impresa non è solo una pratica di responsabilità sociale, ma una vera e propria strategia di sviluppo sostenibile che crea valore sociale, rinforza il legame tra le aziende e le loro comunità e aiuta a costruire un futuro più inclusivo e solidale.

 

“Il volontariato aziendale. Profit e non profit insieme per il bene di comunità e territori” è disponibile in libreria e online

 

 

Patrizia Giorgio. Laureata in Economia aziendale e da sempre appassionata di sostenibilità sociale, lavora in Fondazione Sodalitas dal 2005, con un ruolo focalizzato sui temi di diversity & inclusion e community partnership. Referente per l’Italia nell’'EU Platform of Diversity Charters della Commissione Europea. Dal 2015 guida i programmi di volontariato aziendale per le imprese socie.

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