Beni confiscati e Terzo Settore. Primo bando innovativo per l’assegnazione diretta

L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) ha indetto un’istruttoria pubblica finalizzata all’individuazione di Enti e Associazioni del privato sociale cui assegnare, a titolo gratuito, immobili confiscati in via definitiva affinché siano destinati a finalità sociali.
Scopo primario del bando è la valorizzazione dei beni confiscati, finalizzata a permettere alle comunità colpite dal fenomeno mafioso di riappropriarsi delle risorse sottratte illecitamente alla collettività, mettendole al servizio della cittadinanza attiva e del Bene comune, attraverso l’incentivazione del protagonismo degli Enti e Associazioni del privato sociale e lo sviluppo di un modello socialmente responsabile, in grado di conciliare il riuso dei beni confiscati con il raggiungimento di specifici obiettivi sociali, per la piena valorizzazione del principio di sussidiarietà costituzionalmente garantito.
Gli enti e le associazioni interessati dovranno elaborare progetti con finalità sociali incentrati sui beni confiscati messi a bando, che saranno assegnati a titolo gratuito secondo modalità e criteri trasparenti e partecipativi.
Sono state individuate le seguenti cinque Aree, nell’ampio perimetro delle quali potranno essere elaborati i progetti di destinazione sociale: sociale, salute e prevenzione, occupazione e ricerca, cultura, sicurezza e legalità
Con la pubblicazione on line del bando per l'assegnazione diretta a titolo gratuito a enti e associazioni del privato sociale di beni confiscati in via definitiva alle mafie, ANBSC dà il via a una nuova modalità di assegnazione che vede protagonisti gli enti senza scopo di lucro del Terzo settore. I Soggetti possono partecipare in forma singola o quale capofila di Raggruppamenti temporanei che vedano come partecipanti anche altri Enti non profit.
Sono oltre 1.000 i lotti individuati in questo primo avviso pubblico, per un totale di 1.400 particelle.
I Lotti oggetto della presente procedura sono assegnati gratuitamente per la durata di 10 (dieci) anni, rinnovabile una sola volta, previa valutazione da parte dell’Agenzia, al termine del primo decennio, degli esiti dell’azione svolta, dello stato del Lotto concesso e della perdurante sostenibilità della proposta progettuale.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è stato fissato alle ore 12.00 del 15 dicembre 2020 e sarà possibile effettuare i sopralluoghi sino al 30 novembre 2020, avendone fatto richiesta entro il 20 novembre 2020.
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