“InnovaCultura 2” accelera l’innovazione del sistema culturale lombardo
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“InnovaCultura 2” accelera l’innovazione del sistema culturale lombardo

L’Italia vanta uno dei patrimoni culturali più ricchi e diversificati al mondo, e la Lombardia ne rappresenta uno dei poli più attivi e innovativi. Musei, biblioteche, archivi, siti storici e archeologici non sono semplici luoghi di tutela del passato, ma veri spazi di partecipazione, conoscenza e costruzione di identità condivisa.

In un contesto globale in rapido mutamento, il settore culturale è chiamato a confrontarsi con nuovi linguaggi, tecnologie emergenti e aspettative in evoluzione. L’innovazione non coincide soltanto con la digitalizzazione, ma implica un cambiamento culturale più profondo, capace di generare valore, ampliare l’accessibilità e rafforzare le connessioni tra istituzioni, imprese e cittadini.

In questa visione si inserisce la seconda edizione di InnovaCultura, promossa da Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Unioncamere Lombardia, con il supporto di Cariplo Factory e il coinvolgimento della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore. L’iniziativa nasce per stimolare la trasformazione dei Luoghi della Cultura lombardi attraverso partnership concrete con Imprese Culturali e Creative.

 

Un percorso costruito in modo partecipato

L’edizione 2025 è partita con una Call for Interest rivolta ai Luoghi della Cultura lombardi, finalizzata a raccogliere la loro disponibilità a innovare servizi e modalità di fruizione. Hanno risposto 101 istituzioni – musei, archivi, biblioteche, ecomusei, complessi monumentali, siti UNESCO e parchi archeologici – creando da subito le condizioni per avviare collaborazioni di qualità.

Per analizzare i bisogni reali dei Luoghi della Cultura sono stati organizzati cinque workshop territoriali di co-design, momenti di confronto diretto che hanno contribuito a far emergere priorità, criticità e opportunità. I risultati di questo lavoro hanno portato alla definizione della Call for Solutions, pensata per individuare le Imprese Culturali e Creative più capaci di rispondere alle esigenze delle istituzioni lombarde.

 

Call for Solutions: numeri e segnali dal settore

La Call for Solutions, curata da Cariplo Factory, ha raccolto 124 candidature da imprese culturali e creative provenienti da tutta Italia, evidenziando una crescente attenzione verso modelli innovativi di valorizzazione del patrimonio culturale.

Le proposte presentano un panorama molto dinamico: molte imprese hanno lavorato sulla fruizione digitale e accessibile, sviluppando piattaforme e contenuti per avvicinare musei e archivi a pubblici più ampi. Numerosi progetti si concentrano su esperienze immersive, attraverso realtà virtuale, aumentata e tecnologie XR, capaci di trasformare la visita in un percorso coinvolgente. Non mancano le iniziative dedicate alla partecipazione attiva, al coinvolgimento dei cittadini e alla comunicazione contemporanea — podcast, narrazioni digitali e soluzioni basate su intelligenza artificiale.

Sul piano territoriale, la Lombardia risulta la Regione più rappresentata con il 44% delle candidature, seguita da Campania, Piemonte, Lazio ed Emilia-Romagna, confermando il suo ruolo strategico nell’innovazione culturale nazionale.

 

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 La timeline del programma 

 

Empowerment: il cuore del programma

Con la conclusione della Call for Solutions, InnovaCultura 2 entra nella fase di empowerment, operativa da dicembre. Cariplo Factory ha selezionato le 20 imprese più promettenti, che potranno partecipare a un percorso strutturato di accompagnamento, formazione e mentoring. Queste realtà, inoltre, potranno aspirare a un potenziale investimento a impatto da parte della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.

  • Art O.T.F. S.r.l. propone l’omonima piattaforma basata su realtà estesa (XR) e intelligenza artificiale (AI), progettata per democratizzare l’innovazione tecnologica nel settore creativo-culturale.
  • Associazione Culturale Noau si occupa di progettazione, management e fundraising per la valorizzazione, l’innovazione e la rigenerazione culturale e propone Archeoplay!, un format ludico-educativo per avvicinare le famiglie e le scuole al patrimonio storico-archeologico.
  • ATS Enterprise S.r.l., spin-off dell’Università di Siena, opera all’intersezione tra patrimonio culturale, archeologia e ingegneria. Ha realizzato HeritAR, una piattaforma mobile pensata per valorizzare e rendere accessibile il patrimonio culturale attraverso esperienze immersive, contenuti multimediali e strumenti interattivi.
  • BBS S.r.l. è un’azienda italiana con oltre vent’anni di esperienza nel settore ICT applicato alla cultura, al turismo e al marketing territoriale. Ha sviluppato ARtWay, piattaforma tecnologica che offre un sistema di orientamento e fruizione in AR completamente indoor, senza l’uso di GPS o beacon fisici.
  • BesideBooks S.r.l. è una società specializzata nella creazione di contenuti e progetti creativi, culturali, digitali e di intrattenimento. Le proposte su cui si focalizza sono Re:Visioni e Museo Senza Pareti, due progettualità volte a trasformare il modo di vivere il patrimonio integrando percorsi fisici e digitali.
  • Chrones S.r.l. è una start-up innovativa con l’obiettivo di offrire soluzioni di game design personalizzate che permettono a clienti e partner una conoscenza più approfondita della propria utenza. L’azienda propone SEPHIROT® INTERACTIVE EXPERIENCE, piattaforma di gamification in VR personalizzabile.
  • DkR S.r.l., software house italiana specializzata in intelligenza artificiale generativa, realtà virtuale, aumentata e mista, sviluppo di app e software, realizza in collaborazione con GReD S.r.l., spin-off del Politecnico di Milano, la piattaforma MEMORIAE per il monitoraggio e la valorizzazione del patrimonio culturale, basata su tecnologie geomatiche e soluzioni personalizzate.
  • Documento Group, gruppo cooperativo specializzato in attività di conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale, propone il progetto 3C Culture Club, un processo di innovazione culturale che combina consulenza, analisi e tecnologie digitali basate su framework proprietari, offrendo ai LdC soluzioni efficienti, sostenibili e personalizzabili.
  • Heritage S.r.l., azienda specializzata nella valorizzazione del patrimonio culturale, ha sviluppato Heritage Collection, una soluzione integrata per la digitalizzazione, gestione e valorizzazione del patrimonio storico aziendale e culturale.
  • Impersive S.r.l. è una PMI innovativa che ha sviluppato un linguaggio per creare esperienze in realtà virtuale immersiva a 360° in soggettiva, con l’obiettivo di trasformare il modo in cui le persone vivono la cultura, la formazione e la comunicazione.
  • Lotz – Lotz of Ideas S.r.l. è una realtà che interviene nel campo della comunicazione, della cultura e dell’intrattenimento. Ha realizzato LotzArt, una piattaforma di storytelling conversazionale basata su WhatsApp e potenziata dall’intelligenza artificiale.
  • Mazzini Lab S.r.l. Società Benefit opera nel campo della prevenzione e protezione dai rischi che possono causare danni alle collezioni d’arte, agli archivi e alle biblioteche. Attraverso il progetto Heritup si pone come obiettivo quello di rispondere alla domanda di nuove competenze professionali e al coinvolgimento di una cittadinanza attiva nell’ambito della protezione culturale.
  • Melting Pro Learning, società cooperativa attiva nella consulenza e formazione per il management culturale, propone la piattaforma LUME, sviluppata con l’Associazione A Sud - Ecologia e Cooperazione Aps, per favorire la rendicontazione ESG, il calcolo dell’impronta carbonica e la sostenibilità ambientale e sociale nel settore culturale e creativo.
  • MemoraAIz S.r.l. rende la cultura più accessibile, interattiva e sostenibile attraverso moduli e assistenti AI modulari per musei, archivi, fondazioni e borghi culturali. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio e migliorare l’esperienza del pubblico e dei professionisti della cultura grazie a strumenti intelligenti, integrabili e personalizzabili.
  • Neosyn S.r.l. è una Digital Solution Consulting operante nell'ambito dell'innovazione tecnologica e del digital marketing. Ha sviluppato la piattaforma modulare KUNST per musei, parchi e siti archeologici, che trasforma il patrimonio culturale in un’esperienza interattiva e intelligente.
  • Prisma Cultura S.r.l. Società Benefit, nasce da un gruppo di ricercatori del VAST-LAB del PIN, Polo dell’Università di Firenze. Promuove la comunicazione, la ricerca e la valorizzazione della cultura, intesa come bene fruibile e accessibile.
  • Quid Life S.r.l. Società Benefit nasce come studio di comunicazione e marketing a disposizione di aziende profit, ETS e PA per la creazione e lo sviluppo di strategie di marketing e di campagne per realizzare una comunicazione integrata. Ha realizzato Annie, bibliotecario AI: assistente digitale conversazionale progettato per migliorare radicalmente l’accesso e l’esperienza in biblioteca.
  • Restart S.r.l. propone la piattaforma Artsupp dedicata al mondo dell'arte e della cultura, che connette musei, istituzioni culturali ed esposizioni con un pubblico sempre più digitale. Online dal 2018, si propone di rendere la cultura più accessibile, coinvolgente e integrata.
  • Sineglossa ETS è un’organizzazione culturale che applica i processi dell’arte contemporanea alle sfide del nostro tempo. Attraverso il progetto Ecosistemi Narrativi realizza un chatbot basato su LLM allenato su dataset curatoriali definiti con gli enti culturali, per migliorare l’engagement dei pubblici attraverso un’esperienza di fruizione inclusiva e personalizzata.
  • Spazio Geco Società Cooperativa crea prodotti innovativi ad alto contenuto tecnologico per la valorizzazione dei beni culturali e per l’educazione al patrimonio e propone il progetto DI_DIDA, una soluzione digitale e multimediale per modernizzare le didascalie museali.

Le imprese selezionate rappresentano bene la pluralità e la vivacità del settore culturale e creativo italiano: realtà che sperimentano nuovi linguaggi, tecnologie immersive, modelli di partecipazione e approcci comunicativi capaci di rigenerare l’esperienza culturale. Ciascuna porta un contributo originale al percorso di rinnovamento dei Luoghi della Cultura lombardi.

Il programma di empowerment prevede moduli formativi, mentoring personalizzato e focus tematici specifici, pensati per sostenere lo sviluppo dei progetti e rafforzare i modelli di business. L’obiettivo è chiaro: consolidare le collaborazioni con i Luoghi della Cultura, sostenere la crescita sostenibile delle imprese coinvolte e prepararle alla successiva fase del percorso.

Questa tappa rappresenta il nucleo metodologico dell’intera iniziativa: un processo di supporto organico che va oltre il finanziamento e punta a rafforzare in modo strutturato l’ecosistema culturale e creativo lombardo.

 

 Il nuovo bando di Regione Lombardia

Sono stati approvati criteri e requisiti della seconda edizione del bando InnovaCultura di Regione Lombardia, parte integrante dell’iniziativa InnovaCultura 2. Il bando sosterrà progetti innovativi capaci di generare impatto duraturo e promuovere la sostenibilità ambientale, rafforzando al tempo stesso la crescita del comparto culturale e creativo regionale.

L’azione finanzierà progetti presentati da partenariati composti da MPMI con sede operativa in Lombardia attive nei settori culturali e creativi insieme a uno o più Luoghi della Cultura lombardi – musei, biblioteche, archivi, ecomusei, complessi monumentali, siti UNESCO e parchi archeologici non statali.

Il budget complessivo ammonta a 3 milioni di euro, provenienti dal Programma Regionale FESR 2021-2027.

Gli ambiti finanziabili includono: fruizione digitale, accessibilità, esperienze aumentate con AR/VR, partecipazione attiva, narrazioni digitali ecosistemiche, comunicazione innovativa e progetti basati su podcast, storytelling e IA. Unioncamere Lombardia gestirà il bando come Organismo intermedio.

Sono ammesse spese fino al 70% del costo totale, per progetti di almeno 50.000 euro e un contributo massimo di 200.000 euro.

La pubblicazione del bando è prevista per la primavera 2026 e sarà accessibile sia alle ICC selezionate per l’Empowerment Program sia a tutte le altre imprese interessate e in linea con i requisiti.

 

Un investimento nelle future traiettorie della cultura

Grazie alla risposta del territorio, al livello qualitativo delle proposte e alla collaborazione di istituzioni e imprese, la seconda edizione di InnovaCultura si conferma un punto di riferimento per l’innovazione culturale in Italia. Un’iniziativa capace di accompagnare il settore verso modelli più accessibili, sostenibili e partecipativi.

“Con la seconda edizione di InnovaCultura – ha sottolineato Francesca Caruso, Assessore alla Cultura di Regione Lombardiaconfermiamo il nostro impegno nel sostenere un settore che, in Lombardia, è sinonimo di eccellenza. I risultati della prima edizione hanno dimostrato quanto la sinergia tra istituzioni, imprese culturali e realtà museali possa generare progettualità di valore, capaci di incidere concretamente sul territorio. Con questo nuovo stanziamento vogliamo favorire percorsi di crescita e sostenibilità, promuovendo il rafforzamento delle competenze e l’apertura a nuove forme di creatività. La cultura è un motore fondamentale per lo sviluppo sociale ed economico della nostra regione: sostenere chi la produce e la valorizza significa investire nel futuro della Lombardia.”

“Mai come oggi la cultura ha bisogno di visione, coraggio e capacità di immaginare nuove strade per coinvolgere le persone. Fondazione Cariplo crede profondamente che l’innovazione non sia solo tecnologia, ma un atto di responsabilità verso le comunità: significa creare occasioni reali di accesso, partecipazione e crescita per chi troppo spesso resta ai margini. Ci sono ancora tanti bambini, giovani e adulti che non hanno l’opportunità di vivere un’esperienza in un museo, un teatro, un luogo del patrimonio. Questo non è solo un limite: è una perdita collettiva. Con InnovaCultura vogliamo affermare l’idea che la cultura può e deve essere un ponte, capace di unire generazioni, territori e sensibilità diverse. Sostenere nuovi linguaggi e nuove forme di fruizione significa costruire un futuro in cui sempre più persone possano riconoscersi nella cultura, sentirla propria e farne parte attiva.” – continua Patrizia Asproni, consigliera di amministrazione di Fondazione Cariplo referente settore arte e cultura.

"Continua la forte sinergia tra Regione Lombardia, Camere di Commercio lombarde e Fondazione Cariplo al fine di sostenere interventi destinati a innovare l'offerta culturale lombarda, incrementando al contempo la domanda e promuovendone l'attrattività. Anche quest'anno particolare attenzione sarà rivolta a servizi innovativi che favoriscano l'inclusione sociale e la cooperazione territoriale" – conclude Gian Domenico Auricchio, Presidente di Unioncamere Lombardia.

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