Dispersione scolastica: nuova edizione del bando 'A Scuola per il Futuro' di Fondazione CDP
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Dispersione scolastica: nuova edizione del bando 'A Scuola per il Futuro' di Fondazione CDP

  • data di chiusura del bando: 04-07-2024
  • stato del bando: Chiuso
  • Soggetto beneficiario: Terzo settore

 Fondazione CDP annuncia l’apertura della seconda edizione del bando “A scuola per il Futuro” con risorse per 1,5 milioni di euro a favore di progetti concepiti per arginare il fenomeno dell’abbandono scolastico.

Dopo il successo della prima edizione, che ha permesso di selezionare quattro importanti progetti di cui due nel Mezzogiorno anche grazie a un aumento di oltre 150mila euro del budget inizialmente a disposizione, Fondazione CDP, ente non-profit del gruppo Cassa Depositi e Prestiti che vede Giovanni Gorno Tempini alla presidenza e Francesca Sofia come Direttore Generale, rinnova il proprio impegno sul tema dell’inclusione sociale giovanile, con l’obiettivo di garantire un’efficacia e un impatto maggiore al proprio operato in questo ambito.

Tra le principali novità introdotte, la richiesta di progetti più focalizzati sul tema dell’abbandono scolastico, fenomeno che riguarda i giovani che lasciano gli studi dopo aver conseguito al massimo la licenza media e senza aver conseguito altri titoli di studio o qualifiche professionali, oltre all’obbligatorietà di coinvolgere almeno un istituto scolastico tra i partner di progetto. Infine, è stata abbassata l’età delle ragazze e ragazzi da coinvolgere nelle iniziative proposte, aprendo a progettualità che coinvolgano anche le scuole primarie del III, IV e V anno.

 In particolare, le proposte dovranno contemplare una o più delle seguenti azioni:

  • realizzare un’offerta formativa da integrare nel curriculum scolastico, che sia finalizzata al coinvolgimento e alla motivazione degli studenti, con particolare attenzione ai soggetti con maggiori difficoltà e a rischio più alto di abbandono;
  • strutturare iniziative di apprendimento extra-scolastico (anche attraverso la realizzazione di summer camp) in collaborazione con le scuole del territorio e le famiglie in modo da favorire la continuità educativa e il benessere psicofisico degli studenti anche attraverso la trattazione di tematiche finalizzate alla prevenzione dei fenomeni di abbandono (es. gestione dei conflitti, autostima, parità di genere, ecc.);
  • stimolare la cittadinanza attiva degli studenti rispetto alle grandi sfide del nostro tempo (es. crisi climatica, disuguaglianze, intercultura, inclusione, partecipazione alla vita pubblica, ecc.) attraverso l'arricchimento dell'offerta formativa curricolare e la co-costruzione di accordi istituzionali capaci di assicurare la partecipazione attiva delle persone di minore età e il coinvolgimento del territorio;
  • formare il personale docente e non docente sul fenomeno dell’abbandono scolastico e sui fattori che concorrono a determinarlo; identificare e diffondere metodologie educative e stili di insegnamento finalizzati alla prevenzione del fenomeno, già testati con successo in contesti analoghi a quello in esame;
  • realizzare percorsi di orientamento che dotino gli studenti di strumenti per effettuare scelte consapevoli e coerenti con le proprie inclinazioni, aspirazioni e potenzialità. Tali percorsi potranno essere inseriti all’interno del programma scolastico oppure all’esterno ma in stretta continuità con la scuola e in collaborazione con le famiglie;
  • promuovere ambienti informali di apprendimento e aggregazione all'interno delle scuole nella prospettiva di favorire la socialità e di maturazione delle competenze civiche e culturali. Le Proposte dovranno riportare una rigorosa e granulare analisi del contesto che indichi i dati di abbandono scolastico nel territorio in esame e nelle scuole oggetto degli interventi. Le esperienze pregresse maturate sul campo e le risorse sia economiche sia di rete già disponibili da parte dei soggetti proponenti, costituiranno ulteriori elementi portanti delle proposte.


Il bando è aperto a enti del Terzo Settore, organizzazioni non governative nazionali e internazionali, organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), organizzazioni di volontariato, cooperative Sociali e associazioni di promozione sociale che presentino, tra le finalità principali del proprio Statuto, il contrasto e la prevenzione del fenomeno della dispersione scolastica nelle sue diverse declinazioni e vantino, almeno negli ultimi cinque anni, un’attività di tipo professionale non episodica in tale campo.


I progetti, da svolgersi in Italia, potranno ricevere un contributo non inferiore a 250mila euro e non superiore a 400mila euro e dovranno essere presentati entro le ore 18 del 4 luglio. I progetti inoltre dovranno avere una durata di minimo 24 mesi e massimo 36 e, in ogni caso, dovranno concludersi entro agosto 2028

 


Per maggiori informazioni:

Pagina del bando

Regolamento

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