A Bologna un murales per combattere la violenza sulle donne

 

Murale donne bologna copertina

TO/LET è il duo di artiste visive che realizzerà il progetto, Sonia Marinangeli ed Elisa Placucci

 

La “Casa delle Donne per non subire violenza Onlus” è un'associazione nata da un gruppo di donne femministe che ha deciso di riunirsi avviando un dibattito sulla violenza di genere. L'attività è iniziata nel 1985, quando a Bologna si sono verificati tre casi di stupro di tre ragazze minorenni: è nata così l'idea di una struttura cittadina in grado di accogliere e aiutare concretamente le donne che subiscono violenza.

 

Nel 1990 il gruppo si è costituito associazione e nel corso degli anni ha sviluppato diversi servizi e attività: oltre all'accoglienza e all'ospitalità per le donne e i loro figli, il sostegno psicologico, il servizio di orientamento al lavoro e i percorsi di protezione e inclusione per le donne migranti vittime di tratta.

 

Per celebrare il trentesimo anniversario dall'inizio dell'attività, la Casa delle Donne ha deciso di avviare un nuovo e importante progetto, in collaborazione con Cheap Festival, nato nel 2013 come collettivo di lotta femminista e composto da artiste che credono nell’emancipazione: un murales, per donare alla città di Bologna un messaggio di aiuto, solidarietà e femminismo che la Casa porta avanti da tanti anni.

 

Il murales verrà realizzato da TO/LET, un duo di artiste femministe che rientra tra le organizzatrici del Cheap Festival.

 

Murales donne bologna

 

La Casa delle Donne ha deciso di lanciare una campagna di crowdfunding su Produzioni dal Basso - prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation - per coprire una parte delle spese necessarie per la realizzazione del murales.

 

Tutti coloro che decideranno di contribuire con una donazione verranno ringraziati con alcuni gadget, come una borraccia con i recapiti dell'associazione, un poster di Cheap, una shopper o il KIT dell’attivista.

 

casa delle donne bologna premi

 

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