“Arca di Noè”: una nuova scuola per Alzano Lombardo che unisce comunità, sostenibilità e innovazione
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“Arca di Noè”: una nuova scuola per Alzano Lombardo che unisce comunità, sostenibilità e innovazione

 Il 7 gennaio 2025, 125 bambini di Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo, entrano per la prima volta nella nuova scuola materna ‘Arca di Noè’: un padiglione prezioso rivestito in mosaico di vetro bianco e serramenti in bronzo, scandito da una serie di shed in copertura e immerso nel parco storico di Villa Paglia. L’intervento, il cui costo è pari a 5,5 milioni di euro, finanziati da Regione Lombardia, Gse, Fondazione Cariplo e dal Comune di Alzano Lombardo si sviluppa su porzione di circa 3.380 mq del complesso di Villa Paglia e del suo parco vincolati entrambi dalla Soprintendenza ai BBAA ed estesi su una superficie di 15.865 mq.

A firmare il progetto è lo studio C+S ARCHITECTS di Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini, in collaborazione con lo studio Capitanio di Bergamo (coordinamento locale, direzione lavori, sicurezza e computi), e con la consulenza strutturale dello studio Myallonier, impiantistica dello studio MCZ, acustica di Andrea Breviario e geologica dello studio Castaldia.

 

Cappai e Segantini lavorano da più di vent’anni su progetti di edilizia scolastica. Le loro scuole sono conosciute a livello internazionale, sono state utilizzate come best-practice per scrivere le linee guida del MIUR e sono state esposte alla 15° Biennale di Architettura di Venezia

 

Scrivono Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini: “In qualità di architetti e ricercatori, riconosciamo alle scuole un importante ruolo di politico - dal greco polis, comunità - allo spazio della scuola. Sono spazi pubblici che costruiscono comunità. Ci piace pensare alle nostre scuole come Piazze dei Piccoli Centri Urbani.  Il centro infanzia di Alzano Lombardo è per noi un’occasione per tradurre una parte dell’eredità di quel territorio e trasformarlo in una risorsa per la comunità. La trasformazione del parco di Villa Paglia è una di queste eredità che si trasforma in potenzialità, alla scala urbana, alla scala architettonica e alla scala dell’esperienza fisica dei cittadini. Abbiamo concepito questo edificio scolastico immaginando la possibilità di realizzare uno spazio che possa essere usato da tutta la comunità, in tempi diversi e vissuto dagli studenti, dai docenti e dai ragazzi come un grande polo culturale trasparente e aperto che stimola la curiosità e lo scambio di esperienze e conoscenze”.

Un passato industriale che ha reso famosa Alzano Lombardo per il cemento bianco che ancora oggi si chiama ‘bianco Alzano’: un colore che definisce l’identità della nuova scuola, che gli architetti vogliono rivestita in tessere bianche di mosaico di vetro. Un dettaglio che è anche un omaggio ai Maestri dell’architettura Italiana del Dopoguerra.  

 

  ‘Arca di Noè’ - Alzano Lombardo ®[ab] 

 

Il muro di cemento rosso disattivato incide il paesaggio trasformandosi in una rampa-gioco che i bambini riconosceranno come identità della loro scuola. Una rampa, che è anche seduta dove sono incise le figure degli animali del famoso puzzle che Enzo Mari ha disegnato per Danese nel 1957

“Le domeniche, sopra un tavolino davanti al camino, la mamma e la nonna sparpagliavano gli animali di Enzo Mari e io e mia sorella giocavamo a ricostruire il puzzle. Amavo quel gioco, amavo toccare il legno, amavo vedere come tutti i pezzi componevano un insieme dove tutte le figure si abbracciavano… il calore di quel momento era custodito da qualche parte nella memoria per riaffiorare quando ho iniziato a pensare alla scuola di Alzano… volevo che ogni bambino provasse quel calore nella mia scuola… quell’idea di stare insieme, quel piacere di giocare imparando. Per questo ho proposto al team di incidere quegli animali lungo il percorso che conduce alla scuola, come se la scuola diventasse un’arca di Noè che salva il mondo… e dove tutti, animali, bambini, piante si abbracciano”, così l’architetto Maria Alessandra Segantini racconta l’incipit del progetto.

Nonostante si sviluppi su un unico livello, la scuola esplode all’interno in altezza grazie a una sezione complessa che raccoglie la luce non solo dalle grandi vetrate della facciata, ma anche dalla copertura a shed, memoria della vocazione industriale dell’area bergamasca, che permane come identità di questa terra e che contribuirà a consolidarsi nell’esperienza dei bambini, trasformandosi in eredità futura.

La flessibilità è l’elemento determinante del progetto. Nonostante sia stato dato un nome a tutti gli ambienti, il salone centrale e le relazioni con le ali laterali permettono di utilizzare gli spazi in molteplici modi e inventare metodi speciali per fare didattica, permettendo agli insegnanti di esprimere al massimo la propria creatività a vantaggio dell’educazione dei piccoli: tutti gli spazi si possono trasformare facilmente in laboratori per l’arte, spazi per attività digitali e teatrali, palestrine, spazi per il teatro. La stessa flessibilità permette l’utilizzo della scuola da parte della comunità anche oltre l’orario scolastico, grazie alla presenza del grande salone vuoto centrale che fa scorrere il verde del parco in tutte le direzioni attraverso le vetrate che ne delimitano lo spazio.

La scelta dei materiali è delicata: affida al legno i punti di contatto tra i bambini e lo spazio e favorisce l’intervisibilità tra tutti gli ambienti della scuola. Grande attenzione è stata posta all’utilizzo di materiali per garantire un’ottima acustica in ogni spazio.

 

30 CS AlzanoLombardoP B 8855 Pano 2ab

‘Arca di Noè’ - Alzano Lombardo ®[ab] 

 

“Abbiamo disegnato uno ‘spazio delle potenzialità’, dove ogni ambiente può essere trasformato dalla creatività degli insegnanti o della comunità che vi ruota intorno. Tutti gli spazi di distribuzione sono generosi e possono essere trasformati in ‘spazi per attività speciali’ anche in orario extra-scolastico. In questo modo la scuola diventa un epicentro per la comunità e ne rafforza l’identità” - scrive Carlo Cappai.

 

Grazie all’utilizzo di energie alternative, l’edificio raggiunge i più alti livelli di efficienza energetica rappresentando per la comunità di Alzano Lombardo il primo edificio pubblico classificato NZEB (Nearly Zero Energy Building)

 

Dichiara il Sindaco Bertocchi: “Il progetto è nato dalla consapevolezza che la vecchia scuola della Busa, costruita negli Anni Cinquanta, non poteva essere efficientata e resa antisismica con risultati soddisfacenti e così la scelta è stata la demolizione e ricostruzione della scuola in un ambito diverso, con una migliore esposizione solare e climatica e una posizione più centrale rispetto alla città, al fine di facilitare l’accessibilità e la prossimità ai servizi pubblici favorendo la didattica.
È un edificio costruito per essere sicuro, funzionale e altamente performante e che raccoglie tutte le migliori tecnologie oggi disponibili. Una scuola pensata e progettata per favorire nuovi modelli di apprendimento, ospitandoli in un luogo accogliente e flessibile.”

Il progetto è nato dalla consapevolezza che la precedente scuola degli Anni Cinquanta non poteva essere efficientata e resa antisismica e cosi la scelta della demolizione e ricostruzione della scuola in un ambito diverso, con una migliore esposizione solare e climatica e una posizione più centrale rispetto alla città, al fine di facilitare l’accessibilità e la prossimità ai servizi pubblici, favorendo la didattica.

Concludono Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini: “L’esperienza di questo progetto ci ha dato l’occasione di conoscere un territorio ricco di memoria antica e recente e, grazie alla collaborazione con lo studio Capitanio e con l’impresa Perico, che bene hanno saputo tradurre per noi le esigenze della comunità e del territorio e con cui abbiamo lavorato in grande sintonia, abbiamo seminato un’altra scuola restituendo ai cittadini di Alzano una parte di paesaggio oggi intercluso. Siamo onorati di aver lavorato con la comunità di Alzano per prenderci cura delle preziose risorse storiche, artistiche e di paesaggio e restituirle agli abitanti attraverso i bambini”. 

 

 

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