Educare alle Relazioni: un progetto per promuovere il benessere emotivo dei giovani a Matera
Prende il via il progetto "Educare alle Relazioni", una serie di appuntamenti di formazione e confronto pensati per docenti, alunni e genitori della città di Matera, con l'obiettivo di approfondire tematiche relative all'educazione affettiva e relazionale. L'iniziativa, promossa dall'Associazione Giovanni Manicone, con sede a Matera, in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale, rappresenta un'importante opportunità per promuovere il benessere emotivo e relazionale dei giovani, fornendo strumenti utili per affrontare le sfide quotidiane e la crescita.
Gli incontri, che si terranno nel corso dei prossimi mesi, sono concepiti come momenti di riflessione collettiva, finalizzati a sensibilizzare sull'importanza di un'affettività consapevole e paritaria, con un focus specifico sulla scuola come luogo privilegiato di educazione.
L’obiettivo principale del progetto è migliorare la gestione dell’emotività degli studenti, sottolineando il ruolo cruciale degli insegnanti nella promozione di relazioni sane ed equilibrate. In quest'ottica, l'iniziativa dimostra l'importanza di una sinergia tra associazioni, scuole e istituzioni locali, capace di generare un impatto positivo sulla comunità, contribuendo alla crescita formativa e personale dei giovani.
Nel corso dei prossimi incontri, saranno trattati temi di grande attualità, tra cui l’ansia, gli attacchi di panico e i disturbi alimentari. Si affronterà anche la tematica del bullismo, con il contributo dell’Associazione Mabasta, impegnata dal 2016 nella prevenzione e nel contrasto di bullismo e cyberbullismo. L'ultimo incontro del ciclo sarà dedicato allo sport come strumento educativo e sociale.
Grazie alla varietà di attività previste, che includono incontri, laboratori didattici e manifestazioni sportive, l'Associazione Giovanni Manicone intende promuovere il benessere emotivo dei più giovani, consolidando il proprio ruolo di guida per le scuole del territorio materano. Fin dai suoi primi interventi, l'organizzazione ha suscitato un forte impatto positivo, favorendo la partecipazione attiva della comunità e contribuendo alla crescita di una realtà che oggi è un modello di riferimento.
Qui per saperne di più e conoscere i prossimi appuntamenti
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