Senales: un borgo in movimento tra tradizione, cultura e innovazione
Senales Borgo in Movimento. Fonte Medialab

Senales: un borgo in movimento tra tradizione, cultura e innovazione

 Il comune di Senales, incastonato tra le vette dell’Alto Adige/Südtirol, sta vivendo un momento di trasformazione culturale e sociale senza precedenti. Grazie al progetto “Senales Borgo in Movimento”, finanziato con fondi del PNRR per un totale di 1,6 milioni di euro, la comunità ha avviato un processo di valorizzazione del proprio patrimonio immateriale, con particolare attenzione alla transumanza, un rito secolare che è diventato simbolo dell’identità locale.

Il progetto, guidato da un lavoro di squadra coordinato dalla società ForTeam srl di Bolzano, sotto la direzione artistica di Agostino Riitano e la supervisione scientifica di Gianni Berardino, punta a far emergere il profondo legame che unisce la comunità di Senales alle sue radici storiche e culturali, risvegliando al contempo l’interesse internazionale.

La transumanza, dichiarata patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO, è il fulcro di questo progetto: un viaggio epico che, a metà giugno, vede migliaia di pecore affrontare un percorso straordinario, attraverso un confine nazionale e un ghiacciaio a oltre 3000 metri di altitudine. Da Vernago e Maso Corto, tra 3000 e 4000 pecore vengono condotte dalla Val Senales fino alla Valle di Ötz, in Austria, coprendo un tragitto di 44 km in due giorni. A metà settembre avviene il ritorno, chiudendo un ciclo di vita pastorale che affonda le sue radici nei secoli.

 

La transumanza non è solo un atto di sopravvivenza economica, ma una testimonianza vivente di resilienza, che esprime l’equilibrio millenario tra Uomo e Natura. È un rituale che attrae non solo i locali, ma sempre più turisti da tutto il mondo, affascinati dal richiamo delle tradizioni alpine

 

In questo contesto, il comune di Senales - guidato dal sindaco Karl Josef Rainer e dall’assessore Sonja Santer - ha l’ambizione di creare una nuova identità turistica che unisca arte, cultura, storia e identità, andando oltre l’offerta tradizionale e proponendo un’esperienza unica e autentica. Il Nomad Fest, alla sua prima edizione, svoltasi dal 13 al 15 settembre 2024, è il cuore pulsante del progetto.

 

Senales Borgo in Movimento

 

Nomad Fest: Un Festival tra Tradizione e Avanguardia

Attraverso le arti performative site-specific e itineranti, il festival mette in scena una riflessione culturale profonda sul tema della trasformazione e del passaggio, celebrando l'atto della transumanza come metafora di vita. Una rilettura contemporanea e suggestiva di un rito antico, intrecciando arte e tradizione.

Grazie alla direzione artistica di Agostino Riitano, le tre giornate hanno visto la partecipazione di artisti internazionali come: il duo giapponese-austriaco di performer del suono Akemi Takeya & Sebastian Bauer; il collettivo teatrale Silence Teatro, con le sue esibizioni itineranti con installazioni sculturali; il collettivo Funduk di Basak Tuna da Istanbul, Matteo Locci da Roma e Maximilian Lehner da Vienna, i quali, dopo un'esperienza di residenza artistica vissuta a stretto contatto con la comunità di Senales, hanno potuto realizzare una performance in omaggio al territorio e alle sue tradizioni. Ed ancora, la scrittrice italo-russa Arianna Porcelli Safonov che, insieme al cabarettista altoatesino Lukas Lobis, ha condotto il pubblico attraverso un'esperienza di passeggiata letteraria intorno al lago di Vernago, e l’esibizione teatrale itinerante “La Metamorfosi della Ninfa Io” dell’O Thiasos TeatroNatura, che ha trasformato le strade della comunità in un palcoscenico a cielo aperto.

 

Il nome stesso del festival è simbolico: “Nomad” richiama il senso di transito e attraversamento che caratterizza la transumanza, mentre “Fest” celebra il ritorno degli animali e la festa pastorale che segue questo evento

 

 

Verso un Futuro Sostenibile

L'ambizioso progetto del comune di Senales si proietta nel futuro con un’attenzione particolare alla sostenibilità post-contributo.

Oltre al Nomad Fest, “Senales Borgo in Movimento” si pone infatti davanti ad un disegno più ampio e completo, fatto di differenti ed importanti obiettivi: la nascita di un polo digitale dedicato a laboratori educativi e divulgativi, che sorgerà grazie alla ristrutturazione di un antico fienile, in cui il passato si incontrerà con le tecnologie del futuro, offrendo nuove modalità di apprendimento e conservazione della memoria storica; lo sviluppo di un nuovo brand turistico integrato, che metta al centro la sostenibilità, l’autenticità e l’inclusione, valorizzando i beni intangibili del territorio e offrendo un’esperienza che unisca natura, cultura e innovazione; un'approfondita ricerca storica e identitaria sulle origini e lo sviluppo della comunità locale, per documentare e preservare la memoria culturale della valle; ed infine, l’ampliamento dell’ArcheoParc, già punto di riferimento culturale per la comunità. Qui si indagano e si raccontano le radici più antiche della Val Senales, con uno sguardo rivolto sia agli abitanti che ai visitatori.

Ogni azione, dal Nomad Fest alle ristrutturazioni e ai nuovi poli culturali, è concepita per garantire una continuità nel tempo, affinché la cultura e le tradizioni della Val Senales possano essere non solo preservate, ma anche condivise con il mondo intero in maniera sostenibile. In questo modo, il borgo diventa un modello di come la tradizione e l’innovazione possano convivere e arricchirsi a vicenda, creando un’identità forte e autentica per le generazioni future.

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