Lavoro e Terzo Settore. Competenze digitali e profili specializzati per rispondere alle sfide del futuro
Il lavoro nel Terzo Settore sta subendo rilevanti cambiamenti. Negli ultimi tre anni la richiesta di profili specializzati in Digital e IT è aumentata del 178%, evidenziando un mismatch di competenze: se la comunicazione digitale e il marketing svolgono ruoli sempre più centrali, rimane difficile per associazioni e ONG trovare lavoratori specializzati in questi ambiti.
Queste sono alcune delle novità emerse dall’edizione 2024 (dati 2023) del report “Le professioni nel Terzo Settore”, che Job4Good come ogni anno ha elaborato, fornendo così una panoramica delle tendenze, delle competenze e delle sfide che caratterizzano il mercato del lavoro italiano in questo ambito.
Attraverso un'analisi dettagliata della piattaforma leader in Italia per la pubblicazione di lavoro nel Terzo Settore (con oltre 6000 annunci di lavoro pubblicati sul portale tra il 2020 e il 2023), Job4Good ha evidenziato un mercato lavorativo in trasformazione, caratterizzato dall’incremento significativo delle professioni legate al fundraising, alla cooperazione internazionale e alla digitalizzazione. In particolar modo, la ricerca di esperti di fundraising ha subito una forte crescita esponenziale dal 2020 al 2023, evidenziando la centralità della raccolta fondi tanto per la sostenibilità dei progetti a impatto sociale quanto per lo sviluppo organizzativo e operativo degli stessi ETS (Enti del Terzo Settore).
Il report ha messo in luce la crescente importanza delle competenze digitali e tecnologiche, con un forte aumento delle richieste di lavoratori specializzati. Questo trend sottolinea la volontà del Terzo Settore di abbracciare l'innovazione per migliorare l'efficacia delle proprie iniziative
Geograficamente, il report indica Milano, Roma e Torino come le città con il maggior numero di opportunità lavorative nel Terzo Settore, riflettendo una distribuzione delle offerte di lavoro concentrata principalmente nel nord-ovest dell'Italia, sebbene l'interesse e la domanda siano presenti su tutto il territorio nazionale.
Altra tendenza emergente è il riconoscimento del ruolo vitale degli operatori sociali e degli educatori: in un periodo in cui queste professioni stanno vivendo una crisi sistemica, è invece aumentata la richiesta di professionisti capaci di affrontare questioni sociali complesse e di promuovere l'inclusione e lo sviluppo personale e comunitario.
L'indagine ha posto inoltre un forte accento sul ruolo dei giovani nel Terzo Settore, esplorando le opportunità offerte da tirocini e servizio civile per favorirne l'ingresso e la crescita professionale.
"Attraverso l’osservatorio", dichiara Luca Di Francesco, presidente di Job4Good, "vogliamo ispirare i giovani mostrando loro le concrete opportunità di crescita professionale e personale che il Terzo Settore offre. Lavorare in questo ambito non è solo gratificante, ma rappresenta anche la possibilità di contribuire concretamente ad apportare un contributo nella società, utilizzando le proprie competenze per fare la differenza nella vita delle persone."

Luca Di Francesco, presidente di Job4Good e Diego Maria Ierna, co-fondatore di Job4Good
Job4Good, infine, ha sollevato l'attenzione sul mismatch delle competenze, ossia il divario tra le abilità offerte dai lavoratori e quelle richieste dal mercato, soprattutto per quanto riguarda la comunicazione digitale e il marketing. Per affrontare questa sfida il report suggerisce la necessità per le organizzazioni del Terzo Settore di adottare strategie innovative volte ad attrarre e a mantenere talenti, migliorando le condizioni di lavoro e investendo in formazione e sviluppo professionale.
Con "Le professioni nel Terzo Settore - Report 2024", Job4Good fornisce uno strumento prezioso per tutti gli operatori del settore alla ricerca di orientamento in un panorama lavorativo in continua evoluzione
"Questo report evidenzia non solo l’evoluzione e la crescita della domanda di lavoro del Terzo Settore in Italia, ma sottolinea anche l'urgenza di adattarsi alle nuove sfide che il settore dovrà affrontare", aggiunge Diego Maria Ierna, co-fondatore di Job4Good. "Siamo di fronte a una svolta decisiva, dove l'innovazione e l'attenzione per le competenze specifiche diventano i pilastri per vincere le nuove sfide sociali e connesse alla digital transformation".
Il report vuole anche offrire spunti di riflessione agli ETS su come affrontare queste nuove sfide HR, ponendo l’accento sull'importanza sociale ed economica del Terzo Settore all'interno del panorama socio-economico italiano.
Il report completo è scaricabile gratuitamente a questo link
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