Sostegno alla transizione energetica: cinque nuovi avvisi pubblici per l’innovazione tecnologica
Immagine da freepik

Sostegno alla transizione energetica: cinque nuovi avvisi pubblici per l’innovazione tecnologica

  • data di chiusura del bando: 20-06-2025
  • stato del bando: Chiuso
  • Soggetto beneficiario: Imprese, Ente pubblico

Con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dell’Italia nella transizione ecologica e promuovere soluzioni energetiche sostenibili, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con il supporto scientifico di RSE – Ricerca sul Sistema Energetico, ha pubblicato cinque avvisi pubblici per finanziare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione.

Si tratta di un’iniziativa che rientra nell’ambito di Mission Innovation 2.0, con uno stanziamento complessivo di 200 milioni di euro, suddiviso tra le aree strategiche delle Missioni internazionali "Green Powered Future" e "Clean Hydrogen".

 

Gli avvisi pubblici:

Fonti Rinnovabili Non Programmabili
Questo bando si concentra sull’integrazione delle fonti rinnovabili nel sistema energetico nazionale, promuovendo progetti che migliorino l’efficienza e la sicurezza degli impianti, favoriscano l’ecoprogettazione e sviluppino celle e moduli fotovoltaici ad alta efficienza. È destinato a partenariati composti da almeno due soggetti tra imprese e organismi di ricerca, con un budget disponibile di 60 milioni di euro. Le proposte possono essere presentate dal 29 aprile al 13 giugno 2025. Qui per maggiori informazioni

 

Flessibilità e Accumulo Energetico
Rivolto a progetti che esplorano l’integrazione in rete dei sistemi di accumulo, i servizi di flessibilità, il ruolo dei veicoli elettrici e la gestione integrata del sistema energetico. Il bando mette a disposizione 62 milioni di euro. Anche in questo caso, possono partecipare partenariati guidati da imprese capofila. Le candidature sono aperte dal 5 maggio al 19 giugno 2025. Qui per maggiori informazioni

 

Dati e Digitalizzazione di Rete
L’obiettivo principale è favorire l’adozione di piattaforme digitali interoperabili, tecnologie di intelligenza artificiale, digital twin e soluzioni per la cybersecurity, in un’ottica di modernizzazione e digitalizzazione delle infrastrutture energetiche. I progetti possono avere un costo minimo di un milione di euro. Lo stanziamento è pari a 60 milioni di euro. Le proposte vanno presentate tra il 6 maggio e il 20 giugno 2025. Qui per maggiori informazioni

 

Elettrolizzatori e Reti
Con un finanziamento totale di 6 milioni di euro, questo avviso è dedicato allo sviluppo di tecnologie di elettrolisi, all’integrazione tra elettrolizzatori e fonti rinnovabili e al loro rapporto con la rete elettrica. Con una dotazione di 6 milioni di euro, possono partecipare partenariati con progetti dal valore minimo di 500.000 euro. Il periodo di presentazione va dal 28 aprile al 12 giugno 2025. Qui per maggiori informazioni

 

Bioidrogeno e Biocarburanti
L’ultimo bando sostiene progetti dedicati alla produzione e purificazione di bioidrogeno e biocarburanti, nonché al recupero e valorizzazione di sottoprodotti. Con una dotazione di 12 milioni di euro, anche questo avviso si rivolge a partenariati tra imprese e organismi di ricerca. Le domande potranno essere presentate dal 30 aprile al 16 giugno 2025. Qui per maggiori informazioni

 

Tutti gli avvisi sono destinati a partenariati composti da un’impresa capofila e almeno un altro soggetto, che può essere un’altra impresa (comprese le startup innovative) oppure un organismo di ricerca o di diffusione della conoscenza. I contributi sono soggetti alla normativa nazionale e comunitaria in materia di aiuti di Stato, e i progetti dovranno rispettare le disposizioni del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (artt. 107 e 108).

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma informatica dedicata, accessibile dal Portale Bandi della Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA). Per ciascun avviso sono indicate date e orari specifici di apertura e chiusura della presentazione. Le richieste di chiarimento possono essere inoltrate via email all’indirizzo bandi-mi-2025(@)rse-web.it entro il 3 giugno 2025. Le risposte saranno pubblicate in forma di FAQ sul sito del Ministero.

Dicono di noi...