Nuovi centri culturali in luoghi rigenerati: il bando “Laboratorio di Creatività Contemporanea”
- data di chiusura del bando: 12-05-2025
- stato del bando: Chiuso
- Soggetto beneficiario: Terzo settore
La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura lancia la settima edizione del Laboratorio di Creatività Contemporanea, un'iniziativa che sostiene e promuove i nuovi centri culturali italiani. Questa edizione, che copre il biennio 2025-2027, punta a consolidare le realtà già attive nel panorama culturale nazionale, favorendo progetti di rigenerazione urbana e sperimentazione sociale attraverso la cultura.
L'avviso pubblico si rivolge a enti non-profit che operano in centri culturali innovativi, spazi nati da processi di recupero e trasformazione di luoghi dismessi o sottoutilizzati. Questi centri non sono semplici contenitori di eventi, ma luoghi di sperimentazione dove si intrecciano nuove pratiche culturali e sociali, creando modelli di partecipazione attiva e collaborazione con le comunità di riferimento.
Il bando vuole incentivare iniziative che sviluppino la contaminazione tra arte e impegno civico, promuovendo la produzione culturale come strumento di inclusione e innovazione
Così il Direttore Generale Creatività Contemporanea Angelo Piero Cappello: "Laboratorio di Creatività Contemporanea è una chiara testimonianza dell'impegno continuo della nostra Direzione Generale per la trasformazione dei territori attraverso la cultura. L'integrazione tra innovazione, rigenerazione urbana e partecipazione comunitaria è al centro di questo programma, che non solo recupera spazi ma li ridisegna come centri vitali per le comunità. Sollecitiamo la costituzione di reti territoriali solide che uniscano istituzioni, privato sociale e cittadini, creando così modelli di sviluppo inclusivo e sostenibile che, attraverso la cultura, contribuiscono a migliorare la qualità della vita".
Per questa edizione, sono stati stanziati complessivamente 1.786.730 euro, con un contributo massimo per ogni progetto fissato a 100.000 euro, pari all'80% del costo ammissibile. Il restante 20% dovrà essere garantito attraverso risorse proprie o altri finanziamenti pubblici o privati. I progetti selezionati dovranno essere realizzati nell'arco di due anni, con una rendicontazione periodica che attesti il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Gli enti interessati devono soddisfare precisi requisiti di ammissibilità: devono essere attivi nella gestione di uno spazio culturale da almeno un anno e avere un titolo di utilizzo valido per i successivi due anni. Inoltre, i centri culturali candidati devono essere operativi da almeno due anni (ridotti a uno in caso di progetti con il supporto di enti locali) e caratterizzarsi per una vocazione prevalentemente artistica e culturale, oltre a essere aperti alla fruizione pubblica.
L'invio delle candidature dovrà avvenire esclusivamente tramite il Portale Bandi della Direzione Generale Creatività Contemporanea, accessibile dal 20 marzo 2025. Il processo di selezione prevede una valutazione da parte di una Commissione di esperti che analizzerà la qualità dei progetti, la loro sostenibilità economica e il loro impatto sul territorio e sulle comunità locali.
Con Decreto Direttoriale n. 192 del 05.05.2025, il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione è prorogato alle ore 15.00 del 12 maggio 2025
Per maggiori informazioni:
Rettifica dell’avviso pubblico
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