Rigenerare i ‘luoghi in attesa’ per restituirli alla comunità. Il bando di Fondazione Cariplo

 luoghi in attesa cariplo 2023

Immagine di wirestock su Freepik 

 

Fondazione Cariplo lavora da oltre vent’anni a favore della conservazione e della valorizzazione del patrimonio storico-architettonico di pregio sia per la creazione ed il consolidamento di sistemi e distretti culturali, promuovendo processi di progettazione integrata, sia per la realizzazione di interventi di rifunzionalizzazione di beni, con particolare attenzione alla loro gestione ed alla sostenibilità economica.


La sempre più diffusa presenza - all’interno dei tessuti urbani ed extra urbani - di edifici ed aree circostanti inutilizzati o sottoutilizzati, rappresenta una delle ragioni che concorrono al verificarsi di fenomeni di degrado fisico e rischio sociale per le comunità locali. Pertanto, è importante facilitare percorsi di rigenerazione che possano rappresentare un’occasione per le persone di rivivere questi luoghi, ormai privi della loro funzione originaria, come “luoghi in attesa” e come risorse da riscoprire e riattivare.

 


Con il nuovo bando “Luoghi da rigenerare”, in scadenza il prossimo 13 luglio 2023, Fondazione Cariplo sceglie di proseguire la propria azione dedicata alla rigenerazione di edifici ed aree sottoutilizzati, o in stato di abbandono, al fine di riattivare tali luoghi e restituirli alle comunità attraverso nuovi usi e funzioni culturali

 


Con un budget complessivo di 5 milioni di euro, la Fondazione intende sostenere progetti di rigenerazione di immobili ed aree che dovranno essere condotti in collaborazione con le comunità di riferimento e che dovranno dimostrare di inserirsi in più ampie operazioni di rigenerazione culturale e territoriale, determinando quindi un positivo impatto anche sul paesaggio circostante e sul contesto territoriale di riferimento, anche in termini di valorizzazione e reinterpretazione delle filiere produttive locali.


I luoghi da rigenerare potranno essere dunque immobili ed aree di proprietà di soggetti pubblici, ecclesiastico-religiosi ed organizzazioni private non profit attivi in campo culturale e potranno essere beni vincolati ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. 42/2004 ss.mm.ii.).


La richiesta massima di contributo è pari a 400 mila euro e comunque dovrà essere superiore all’ 80% dei costi totali del progetto. La localizzazione del progetto dovrà essere nel territorio di riferimento della Fondazione (la regione Lombardia e le province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola);
Il bando è emesso dall’Area Arte e Cultura di Fondazione Cariplo nell’ambito dell’obiettivo strategico “Nuova partecipazione culturale”.

 

Per maggiori informazioni:

Il bando

Pagina Bandi Fondazione Cariplo

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