Coltivo, raccolgo, consegno: l’inclusione lavorativa si fa strada

Dalla produzione alla vendita, per conquistare il senso del proprio lavoro e per testimoniare il valore dell’inclusione sociale di 3 giovani con disabilità intellettiva.

Unica realtà pugliese selezionata nel 2020, Filodolio Cooperativa sociale di Lecce è pronta a far partire il progetto "Strada facendo - Coltivo, raccolgo, consegno" con un contributo di Fondazione Prosolidar. Il contributo sarà utilizzato per l’acquisto di un veicolo commerciale leggero per le consegne in città e per ampliare il monte ore dei tre giovani coinvolti e assunti.

L’iniziativa consentirà a Lucio, Gianmarco e Stefano, impegnati in un programma di agricoltura sociale, di mettersi in gioco nella distribuzione e nella vendita diretta di quanto hanno coltivato: ristoratori, negozianti, fruttivendoli, privati cittadini.

Tante persone con cui poter entrare in contatto in maniera continuativa o occasionale, a cui raccontare la propria esperienza, con le quali concludere una vendita ed incassare, da cui ricevere direttamente apprezzamenti e suggerimenti di migliorie.

Il progetto è il rafforzamento di una prima iniziativa di agricoltura sociale promossa nel 2018 grazie al progetto “Utilità marginale” di Fondazione Div.ergo-Onlus, di cui la cooperativa sociale Filodolio è partner.

Dopo aver sperimentato la soddisfazione del primo contratto di lavoro, della stanchezza che porta frutto, del potersi definire lavoratori, nella dinamica di una cooperativa che amplia la propria rete di vendita, la varietà delle coltivazioni, la tipologia di clienti, i 3 giovani con disabilità intellettiva possono sperimentare in pieno cosa vuol dire partecipare alla crescita della propria azienda e abitare la città con un nuovo ruolo.

Il progetto punta a favorire lo sviluppo delle loro capacità relazionali, l’autonomia economica e l’autodeterminazione mediante la sperimentazione di modelli innovativi di formazione, di inserimento e accompagnamento al lavoro. In questo percorso, infatti, saranno affiancati in un periodo di training dall’azienda Passalorto, per apprendere le basi della relazione con i clienti e della vendita.

La cooperativa Filodolio è impegnata da alcuni anni nell’agricoltura sociale. Nel corso del 2019, ha recuperato e coltivato oltre quattro ettari di terreno incolti o abbandonati nella fascia periurbana di Lecce, con la produzione di ortaggi, grano, legumi, micro-ortaggi, zafferano e topinambur. I prodotti raccolti vengono venduti ad una rete di privati, negozi e ristoranti di fascia alta. In alcuni casi è stata avviata la trasformazione e confezionamento (topinambur sott'olio, pasta fresca, frise, zafferano essiccato).

I tre giovani con disabilità intellettiva sono assunti dal 2018 e collaborano alla conduzione dei 4 ettari di terreno agricolo. Hanno inoltre partecipato a diverse manifestazioni di settore presentando il proprio lavoro e gli effetti sulla loro condizione sociale.