Inclusione, cultura, innovazione. Con eArs l'arte è di tutti, l'arte è per tutti

Il bacio di Hayez sulla banchina dei treni. ideato da Michele Galli per il progetto ArTorin. Fonte facebook

Le misure predisposte per il contenimento del COVID-19 hanno comportato la chiusura momentanea dei musei e delle gallerie d’arte su tutto il territorio nazionale. E, ancora una volta, le startup sembrano reagire al meglio ai repentini cambi di scenario, pronte a mettere in campo strumenti innovativi per continuare a offrire servizi in luoghi lontani dagli spazi fisici, come il web.

#IoRestoACasa…ma che faccio?

Un tormentone di questi tempi, a cui sta tentando di rispondere in modo innovativo anche eArs, web-app supportata da Fondazione Social Venture Giordano Dell'Amore, che offre pillole audio gratuite da 1 minuto, semplici e accattivanti, per rendere accessibile l’arte anche da casa.

La startup è nata nel 2018 dopo aver partecipato alla Call For Impact di Get it! per realtà a impatto sociale, ambientale e culturale, distinguendosi dalle altre partecipanti per l’innovazione e l’impatto culturale del proprio modello d’impresa.

Circa il 33% degli italiani è culturalmente inattivo: in tanti provano un senso di inadeguatezza nell’approccio con il mondo dell’arte, specialmente di fronte a opere che non comprendono. aArs nasce dunque con l’obiettivo di rendere l'arte inclusiva ed accessibile a un pubblico sempre più esteso.

Arte di tutti, arte per tutti

Le audio-pillole sono pensate per essere infatti un valido compromesso tra la sovrabbondanza di informazioni e l’assenza di indicazioni minime a supporto della comprensione dell’opera artistica, puntando su uno storytelling innovativo e non didascalico, capace di stimolare il pensiero e creare vicinanza tra il pubblico e il mondo dell’artista.

Due i campi principali di azione della giovane realtà: “eArs for exhibitions”, progetto pensato per gallerie d'arte, musei e fondazioni con l'obiettivo di aumentare l’attrattività delle esposizioni; “eArs for platforms”, a supporto delle piattaforme di ticketing online tramite la creazione di “audio-trailer” per la vendita di esperienze culturali.

Fin dalla sua nascita eArs è partner di Paratissima, tra le principali fiere d’arte in Italia e vero e proprio incubatore e strumento di accelerazione di artisti emergenti, con edizioni tra Milano, Torino e Bologna.

eArs ha da poco lanciato la campagna di crowdfunding “Arte per tutti”, finalizzata alla produzione di nuove pillole audio per raccontare il mondo dell'arte, degli artisti e delle loro opere, dalle più celebri alle meno conosciute, rendendole fruibili in modo gratuito e da casa, in qualunque momento. Per ascoltare gli audio di eArs sono infatti sufficienti uno smartphone e un paio di cuffie, senza bisogno di scaricare alcuna applicazione.

Ognuno può sostenere la campagna, per aiutare eArs a creare un’enciclopedia d’arte più estesa, a beneficio di tutti.

La campagna su Produzioni dal basso